Trasfigurazione di Cristo

Autore: Jacopo Robusti, il Tintoretto (Venezia 1518-1594) Olio su tela  -  47 x 33 cm Provenienza: Brescia, Centro Mericiano  - 

Questa piccola tela è il bozzetto finale della pala d’altare della chiesa di Sant’Afra a Brescia (oggi Santuario di Sant’Angela Merici). Attribuita al pittore veneziano Jacopo Robusti, detto il Tintoretto è datata agli anni estremi della sua attività.

La critica artistica l’ha sempre considerata come un’opera di bottega, nonostante la presenza della firma del Tintoretto nel lato inferiore destro della tela.

In particolare, Rodolfo Pallucchini compara la Trasfigurazione di Cristo alle opere tarde del maestro realizzate verso la fine della sua carriera per la chiesa di San Giorgio Maggiore a Venezia.
Ne riconosce il contributo nell’impianto progettuale del soggetto, definendolo una “idea grandiosa, di ampio respiro e di una certa suggestione nello stesso impianto luministico”. A suo avviso però questa viene malamente tradotta dai suoi allievi.

L’idea originale si ritrova tranquillamente nel bozzetto finale conservato al Museo Diocesano di Brescia, che può essere assegnato alla mano stessa del Tintoretto per la monumentalità dei personaggi esaltata dal gioco del chiaroscuro.

La pennellata veloce, ricca di colore, compendiaria ma pure capace di tradurre con intensità l’impianto luministico tintorettesco, fanno della tela della Trasfigurazione di Cristo un interessante esempio della produzione tarda del maestro veneziano.

Eventi in evidenza

Vedi tutti
Porta il museo a casa tua, scopri i nostri libri, alcuni anche e in formato eBook.
Le nostre proposte didattiche e di mediazione, per adulti e bambini.