Monumento per l’AVIS

Il gesso è stato utilizzato come modello per il monumento voluto dai donatori di sangue di Brescia in memoria del fondatore e iniziatore dell’AVIS, dottor Gino Briosi, e dei soci defunti. I tre angeli sono disposti triangolarmente, colti in un irruente volo. L’angelo di sinistra tiene accesa la fiamma della vita che i donatori, offrendo il loro prezioso sangue, rendono possibile; l’angelo in centro, rivolto al cielo, invoca a braccia e a mani aperte la provvidenza per coloro che necessitano del dono mentre l’angelo di destra, a mani giunte, assiste con la preghiera l’opera di soccorso che i donatori svolgono. L’opera colta e raffinata, ben esplicita il dono della carità che qui si identifica nella più generosa delle offerte: il prelievo.

Giannetto Valzelli, nel catalogo edito nel 1987 non fa alcun riferimento al gesso conservato al Museo Diocesano ma riporta solamente l’opera in bonzo di cui l’esemplare del Museo ne è modello.