Il sogno di san Giuseppe
Autore: Giuseppe Tortelli (Chiari 1662-post 1738) Olio su tela - 190x128 cm Provenienza: Brescia, Chiesa di San Giuseppe -
Il dipinto fa parte della serie di otto quadri dedicati alla vista di san Giuseppe, commissionati nell’ambito del rinnovamento settecentesco dell’omonima chiesa attigua al Museo. Un tempo il ciclo era esposto sulle pareti delle navate laterali, al di sopra degli altari.
La figura del santo in questa opera, seduto a terra addormentato, è illuminata dall’apparizione di un grande angelo che, quasi danzante, scende dall’alto.
Il suo viso è sereno, le labbra dischiuse per annunciare il suo messaggio, mentre le mani si uniscono verso l’alto per indicare il cielo.
L’annuncio è quello della gravidanza della sua sposa, Maria, non ad opera di un uomo ma dello Spirito Santo.
Di grande pregio è lo studio degli effetti notturni e della luce proveniente da direzioni diverse che Tortelli utilizza per rendere dinamica la scena e vibrante il dialogo tra i due soggetti.
Il punto di congiunzione tra umano e divino risiede nella nube bianca, mentre un fascio di luce omogeneo dall’alto scolpisce i corpi, evidenziando il profilo classico dell’angelo e le pieghe dei loro panneggi.
L’opera è datata attorno al secondo decennio del Settecento, quando il pittore è incline a composizioni meno affollate, chiaroscuri più dolci e morbidi che plasmano le figure descritte in pose molto eleganti.
Ciò è visibile nella figura dell’angelo, dalla posa avvitata e dai panneggi dal fare quasi cartaceo, e in quella di san Giuseppe, plasticamente più tesa e monumentale.