Inferno, Canto V

Autore: Anselm Roehr China su carta mesticata  -  75x55 cm

L’episodio raffigurato è uno dei più apprezzati nella storia dell’arte e fa riferimento al dramma della passione amorosa di Paolo e Francesca. Roehr sceglie di rappresentare le terzine più iconiche del canto: dopo aver osservato svariate anime tra i lussuriosi, Dante è attratto da due figure che si librano in aria strette l’una all’altra; Virgilio richiama la loro attenzione e queste, paragonate a due “colombe del disio chiamate”, si avvicinano al poeta per raccontare la loro storia di reciproco amore che li condusse alla morte.

Nel disegno Roehr si inserisce nella tradizione illustrativa, già tracciata da artisti come Doré, che si concentra sulla rappresentazione della fusione eterna tra i corpi dei due amanti.

Paolo e Francesca, al centro della composizione, sono disegnati mentre volano stretti in un abbraccio, dando l’idea di essere un unico corpo: del giovane si intravede il capo e parte di una gamba, il resto della sua figura è coperto da Francesca, di cui si evincono le forme femminili.

In basso a destra si vedono le figure di Dante e Virgilio, appena accennate, ma identificabili grazie ad alcuni elementi iconografici, come il grande orecchio, con cui Roehr è solito ritrarre Virgilio. A sinistra è invece delineata una figura che impugna un oggetto di forma appuntita, tenuto rivolto contro gli amanti, è lecito immaginare che si tratti del marito di Francesca, che li uccise dopo aver scoperto il tradimento.

Dal disegno si evince l’acuta sensibilità di Roehr infatti, nonostante i tratti di china siano ridotti al minimo e le figure a mala pena delineate, emerge con eleganza il coinvolgimento emotivo verso il dramma di questo amore.

Eventi in evidenza

Vedi tutti
Organizza la tua visita. Scopri come raggiungerci.
Le nostre proposte didattiche e di mediazione, per adulti e bambini.
Punto di riferimento e coordinamento per la promozione, la valorizzazione e la gestione del patrimonio artistico e culturale “sacro” del centro storico di Brescia.